É il quarto anno che il liceo si avvale della collaborazione di una delegazione del personale NOT della Prefettura, per  coinvolgere gli alunni delle classi prime in un’azione di prevenzione primaria.

Il progetto si articola in incontri laboratoriali dove la dottoressa De Blasi e la dottoressa Marsano si interfacciano con gli alunni di ogni classe prima, proponendo dei lavori sotto forma di gioco in cui si affrontano temi riguardanti le varie forme di dipendenza e il disagio da esse derivanti, ivi compresi fenomeni di bullismo e cyberbullismo. Quest’anno il progetto si è arricchito in quanto nel secondo incontro sono intervenuti come ospiti esponenti del SERT, della Polizia , dei Carabinieri e della Guardia di finanza.

I ragazzi, dapprima un po' titubanti per la presenza di agenti in divisa, si sono interfacciati con loro e qualsiasi tipo di remora  nei loro confronti è svanita nel giro di pochi minuti. D’altro canto queste figure istituzionali sono state molto brave nel proporre argomenti di legalità e  ciò è stato significativo per dimostrare come le forze dell’ordine  sono vicine al cittadino e si adoperano per tutti.

Un grazie all’equipe guidata dalla dott.ssa De Blasi che crede fortemente in questi interventi.  Grazie al loro modo di interfacciarsi  sono riusciti a coinvolgere gli studenti  approfondendo i concetti di legalità e di cittadinanza ,   dedicando parte del loro prezioso tempo alla formazione delle giovani generazioni, compito a cui  la scuola è preposta ma  il cui effetto si amplifica se coadiuvata dall’intervento di altre istituzioni.

Questi incontri organizzati dalla scuola sono fondamentali, sono  piccole gocce che vengono instillate nella coscienza dei ragazzi  e arricchiscono quel bagaglio culturale che li porterà ad essere cittadini attivi della futura società.