Si cominciò solo da un’idea, poi divenne una possibilità, presto anche una realtà.

Venezia è stata la meta del viaggio d’istruzione del 2013-2014 delle  classi III e IV (Arti Figurative, Grafica, Audiovisivo-Multimedia, Scenografia). Tappa principale del viaggio la 55. Biennale, intitolata  quest’anno il Palazzo Enciclopedico e curata da Massimiliano Gioni.  Il titolo s’ispira all’opera che ha aperto la mostra nell’Arsenale, un modello del palazzo immaginario che Marino Auriti, l'artista auto-didatta italo-americano, depositava il 6 novembre 1955 presso l'ufficio brevetti statunitense. Un palazzo che utopicamente avrebbe dovuto ospitare tutto il sapere dell’umanità.

Lungo il cammino, ci hanno accolto opere di artisti contemporanei divise tra l’Arsenale e I Giardini con i padiglioni di 18 paesi. I riferimenti per queste opere sono  tanti e complessi diversi con  lavori che non hanno solo  la pretesa di opere d’arte, ma che  ci spingono a immaginare altre realtà, pongono domande e propongono ipotesi di futuro

Altre tappe sono state la Scuola Grande di San Rocco di Tintoretto, La Chiesa di Santa Maria Gloriosa dei Frari con l’Assunta di Tiziano, la Basilica di San  Marco con lo splendore dei suoi mosaici. E poi la bellezza dei canali, le calli, i palazzi riflessi nell’acqua, i percorsi della storia attraversati da flussi  inarrestabili di turisti. A Padova abbiamo visitato la Basilica di Sant’Antonio  con le sculture di Donatello, la Cappella degli Scrovegni di Giotto e abbiamo fatto anche un salto al Caffè Pedrocchi di Antonio Jappelli dove abbiamo fatto una pausa con un delizioso caffè. L’ultimo giorno, durante il viaggio di ritorno, abbiamo  fatto tappa a Rimini per visitare il Tempio Malatestiano gioiello rinascimentale di Leon Battista Alberti. Un viaggio istruttivo ma anche divertente; ha contribuito a creare un legame ancora più forte con i professori e tra gli alunni e anche dopo quattro giorni di corse e piedi doloranti ci è dispiaciuto molto ritornareì. Venezia, così come Padova e Rimini, ci sono entrate nel cuore; città diverse ma che avevano qualcosa di magico e sorprendente e hanno lasciato una traccia indelebile nei ricordi di ciascuno di noi.

Silvia Pariti IV E Scenografia

Autore del Video Prof. Marcello Rolli

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