All’interno del progetto europeo CreArt, al Must di Lecce gli studenti dell’Accademia di Belle Arti e quelli del Liceo Artistico Ciardo-Pellegrino hanno incontrato il 4 ottobre l’artista salentino Francesco Arena, tra i più noti della nuova generazione, reduce dalla sua partecipazione al padiglione italiano della 55. Biennale di Venezia. Presentato da Adriana Polveroni, direttrice di Exibart, e dal critico leccese Lorenzo Madaro, Arena ha raccontato delle sue esperienze di studente dell’Accademia leccese e ha presentato alcune dei suoi lavori più significativi, dialogando con il pubblico e gli studenti sul sistema dell’arte contemporanea.
In particolar modo, l’artista ha presentato Massa Sepolta, la monumentale installazione della Biennale di Venezia. Arena ha riempito le enormi strutture in legno con 140 tonnellate di terra facendo il conto del volume dei corpi contenuti in 4 fosse comuni. La misura base è stato il corpo dell’artista, perché Arena elabora un percorso creativo in cui mette sempre in relazione la propria storia personale con quella collettiva. Si rifà a episodi di storia recente e li trasforma in unità numeriche e in lavori a forte impatto concettuale.
Particolarmente interessante per gli studenti è stato l’approfondimento della dimensione creativa, progettuale e della complessa ricerca che sta dietro a ogni creazione artistica.